La prima parte della settima casa, notoriamente legata alle unioni coniugali e societarie, si riferisce al matrimonio: pars coniugii virorum secundum Hermetem. La sua cosignificanza è relativa al segno della Bilancia e del suo Signore, Venere
Diurna: Asc + Venere – Saturno
Notturna: Asc + Saturno – Venere
Ermete e gli altri sapienti la
estraggono da questi due pianeti perché Saturno significa l’antichità e le cose
durevoli e il matrimonio dovrebbe essere durevole. In oltre Saturno è maschio e
Venere femmina e la mascolinità, come evidenziato anche nel passo della terza
casa, viene reputata più importante come elemento dell’azione attiva. Da questo
si osserva la qualità del matrimonio. Si veda anche Giove che definisce la
fortuna di esso.
Albumassar ha osservato che
questa parte deve essere confrontata con il signore del segno in cui si trova o
l’aspetto con il Sole o con la
Luna
Sempre per Albumassar esiste una seconda parte da esplorare che riguarda
sempre il matrimonio.
Diurna: Asc +Venere – Sole
Notturna Asc + Sole – Venere
Cover of Albumasar, De magnis [con]iunctionibus, anno[rum] reuolutio[n]ibus,
ac eo[rum] profectionibus octo [con]tinẽs tractatus by Abū Maʻshar. Published 1515
La terza parte è detta dell’astuzia e della scaltrezza degli uomini nei confronti delle donne: pars calliditatis et ingegnii virorum erga muliebri, simile alla prima parte
La quarta parte si chiama parte del coito degli uomini con le donne o pars coitus virorum cum milieribus, che
secondo tradizione è come la terza enunciata.
La quinta parte della settima parte è detta parte della lussuria e
della fornicazione degli uomini o pars
luxuriae atque fornicationis virorum.
Asc + Saturno – Venere
Attenzione la posizione della
parte se impedisce il coito e quindi nel segno e nella posizione dove è
situata. Esiste una relazione con la pars
nuptiarum virorum o prima parte analizzata in questa sede, potrà esserci la
possibilità che l’uomo consumi l’atto prima del matrimonio e prima di renderlo
pubblicamente noto.
La sesta parte è detta parte del matrimonio delle donne o pars coniugii mulierum.
Anche qui abbiamo la relazione
tra ascendente, Saturno e Venere. Questa parte coincide anche con la pars cultus terrae cioè quella parte che
si riferisce alla condizione ottimale o afflitta della vita di coppia:
Asc + Marte – Sole
Questa è anche la settima parte, secondo Vellio ovvero
sia di giorno che di notte:
Asc + Marte – Luna
L’ottava parte si chiama astuzia e scaltrezza della donne nei
confronti degli uomini, è ha la stessa valenza della sesta parte, pars coniugii mulierum.
La nona parte è detta del piacere e dei divertimenti, pars voluptatis et delectationis, parte
che si calcola sia di giorno che di notte:
La decima parte si chiama parte delle donne lascive e della loro
scellerataggine, pars lasciviae mulierum
et trupitudinis earum.
Diurno: Asc + Saturno – Venere
Notturno: Asc + Venere – Saturno
Se in buona posizione la donna
sarà felice del proprio matrimonio e per questo lo rispetterà. In cattiva sorte
porterà tradimento e inganno al matrimonio e la donna potrà secondo tradizione
pentirsi e soffrire di questa condizione. Se in buona condizione e situata nei segni di
astuzia come il Leone, il Sagittario, il Capricorno e i Pesci, la donna sedurrà
tutti gli uomini che vorrà. Ma se non è in questi segni o se al pari mal
disposta, essa non riuscirà a sedurre nessuno.
In oltre, nel manuale si legge un
ulteriore appunto sulla parte di congiunzione e del loro coito: se si trova in
un segno che significa impedimento dello stesso, essa, la donna, sarà
«fornicatrice infame, donna cattiva e lussuriosa». Ma se fortunata sarà piena
di desiderio nel coito e comunque in «maniera appropriata».
Secondo la tradizione riportata
attraverso Albumassar/Ermete/Vellio, se la parte in questione è congiunta con
quella dei coniugi, la donna prima fornicherà con l’uomo e poi sarà unita a lui
per matrimonio (un approccio evidentemente poco convenzionale nell’antichità e
tanto meno fino a un secolo fa!)
L’undicesima parte si chiama parte della religione e dell’onestà
della donna o pars religionis et
honestati muliebri.
Si calcola sia di giorno che di
notte:
Asc + Venere – Luna
È definita anche la parte delle
figlie. In segno fisso o in aspetto con uno dei signori della dignità in cui si
trova, indica onestà, rispetto e religiosità, anche se si potrà desiderare il
coito (quanta pudicizia in questi antichi!)
Se i malefici fanno aspetto senza
ricezione e questa parte si trova in segno mobile, la donna avrà un desiderio
eccessivo di coito per poco prezzo, e sarà comunque fornicatrice.
La dodicesima parte di chiama parte del matrimonio degli uomini e
delle donne secondo Ermete, pars coniugii virorum et mulierum secundum
Hermetem.
Si trova: Asc + VII casa – Venere
Se congiunta ai benefici il
matrimonio sarà buono. Se in aspetto con i malefici, il matrimonio verrà
biasimato e provocherà scandalo. Se il signore del segno in cui si trova la
parte è in cattivo aspetto e Venere è sotto i raggi del sole o ostacolata da Saturno,
la donna non si sposerà mai e condurrà una vita lasciva.
La tredicesima parte è detta dell’ora del matrimonio e si calcola
sempre:
Asc + Luna – Sole.
Se Giove le invia un aspetto
favorevole o è congiunto il tema è maschile, l’uomo sposerà una donna bella,
onesta, facile da soddisfare ed attraente. Albumassar osserva che la parte
femminile umida e quella maschile calda generano da sempre unione e per questo
è stata chiamata in questo modo (vi è evidentemente una allusione alla unione
vera e propria del matrimonio intimo).
La quattordicesima parte è detta dell’intelligenza e della facilità
del matrimonio o pars ingenii et
facilitatis coniugii. Si calcola sempre:
Venere + Luna – Sole
Si osserva a seconda di dove si
situa la parte, la condizione o la difficoltà dello stesso matrimonio.
La quindicesima parte è detta parte dei suoceri. Indica il tipo di
rapporto che si avranno con i rispettivi genitori. Si osservi sempre la
relazione tra la parte e il signore della casa dove esso capita. Si calcola sempre:
Asc + Venere – Saturno
La sedicesima parte si chiama parte dei contendenti e delle contese o pars contendentium et contetionium. Se
la parte si congiunge all’ascendente o al suo signore in uno degli angoli, la
lotta e le contese sono garantite. Se la parte è unita al signore della VII
all’ascendente, il soggetto sarà uno che lotta davanti ai re e ai giudici.
Diurna: Asc + Giove – Marte
Notturna: Asc + Marte - Giove