Alle 8 di mattina i seggi sono
già in attesa di quasi 25 milioni di elettori. È un momento storico importante,
anche considerando la trepidazione sociale, l’intervento collettivo, e la prima
partecipazione in assoluto delle donne.
Il tema natale del 2 giugno è
gemellino con un sole di XII casa, congiunto al mercurio e con Urano e Nodo nord
nella stessa. Si tratta di elementi importantissimi che descrivono una
situazione bollente, quasi un meccanismo ad orologeria pronto ad esplodere!
In primo luogo la casa XII
storicamente legata ai nemici nascosti. E per la posizione del nodo nord che
governa la seconda decade dei gemelli indica che molte cose dovranno essere
risolte e che dovrà esserci uno sforzo collettivo di servizio per operare il
cambiamento. In astrologia karmica e psicologica i nodi sono assolutamente
indice di disagio psicologico e fisico.
Ma in ambito politico? Possiamo
ipotizzare che si tratti di una posizione negativa, che trova conferma
nell’approccio affaristico, criminale, e probabilmente nell’inganno di molta
gente che potrebbe vedere coinvolto dinamiche oscure. Di tutte le case che
potevamo scegliersi, il Referendum si posiziona proprio in questa! L’esito del
referendum è ascritto in questa XII casa.
Per la XII si può leggere: le prigioni,
gli ospedali e tutti i luoghi di reclusione; la carità e la filantropia, tutti
i gruppi clandestini e sovversivi. Credo che questo settore stia
spiegando la situazione limite in cui si sia trovata l’Italia.
Dicevamo dell’identità primaria.
L’Italia ha un’anima gemellina mercuriana, intelligente, dinamica, legata al
commercio, allo spostamento, alle comunicazioni di ogni tipo, allo spettacolo,
ai mezzi di locomozione, del giornalismo. E fin qui non solo tutto bene, ma la
storia e la cronaca ci riportano esattamente questi eventi. Soprattutto per
quello che riguarda la televisione che finisce per realizzare il terzo atto
dell’unificazione culturale e linguistica del paese. E non dimentichiamo la
forza del cinema che sotto il nome di Neorealismo, porta a compimento opera di
primaria importanza non solo riflesso dell’essere “italiani”, ma anche modello
culturale e artistico per l’intero mondo del cinema: De Sica, Visconti, De
Santis, Rossellini sono soltanto i nomi più importanti che già all’inizio degli
anni 40 avevano realizzato film di impegno sociale. Ed è un po’ il manifesto
poetico di questo Gemelli di XII casa. Il senso di solidarietà e di servizio è
molto sentito dai cineasti del tempo. E lo stesso impegno caratterizza la
comunicazione moderna, con cinegiornali, stampa, e radio. Tuttavia la XII contiene come zona, anche
uno strano destino. Dicevamo dei nemici occulti.
Questa posizione, nell’astrologia
elettiva e genetliaca indica: superficialità
che causa problemi nei rapporti sociali. Infanzia difficile. Problemi legati ai
fratelli o sorelle. Diffamazione.
I presupposti sono assolutamente
preoccupanti e gettano un alone di inquietudine al nuovo assetto geopolitico. La
presenza di
Urano, poi, contiene un elemento di rivoluzione e di cambio repentino
che può aver caratterizzato lo stesso clima del Referendum e gli anni a venire.
Il suo signore, Mercurio, trovandosi in questo luogo conferma l’importanza di
questa XII. La condizione sociale, le prigioni le associazioni di volontariato,
lo spionaggio, gli scandali, la criminalità, la farmaceutica e ancora le frodi.
Singolare poi il fatto che la XII viene riassociata alla
televisione e alla fotografia, posizione assolutamente prevalente nella storia
sociale e politica della nuova Italia e che sembra fare di questo paese un
territorio di sperimentazione in questo campo. Tra l’altro Urano, da sempre
significatore dell’arte del
Cinema sembra ribadire per la terza volta
l’importanza di questo elemento a livello culturale, ideologico e sociale.
Insomma gli italiani si formano attraverso il
mezzo audiovisivo e
realizzano una parte di loro stessi attraverso l’immagine in movimento (si
pensi ancora all’italiano e alla sua storia impersonata dal bravo Sordi
(gemelli) o alla funzione di intrattenimento/formazione dei quiz di Mike
Bongiorno (gemelli). Come dire, siamo oltre la casualità, almeno in questa
analisi simbolica degli elementi astrologici.
La XII casa, è indicatore anche del clima che si
respira in questi giorni, e indica quasi certamente l’approccio psicologico
della popolazione per quello che concerne le urne. Da questo elemento possiamo
dedurre che esisteva, probabilmente una certa sfiducia nel sistema e la presenza di Urano, potrebbe assumere il valore di
strani cambi repentini durante questo Referendum. In effetti le cronache e la
storia parlano di brogli elettorali e di una iniziale e schiacciante vittoria
della Monarchia che qualche giorno dopo sarebbe stata sconfessata dallo spoglio
ufficiale delle schede. Ci furono scontri in piazza, alcune bombe furono
scagliate contro le sedi politiche di sinistra e tutto descrive un clima di
lotta sociale che ben si associa a questo Urano ribelle e che si fa
anticipatore dell’esilio repentino di Umberto II di Savoia. Urano di XII sta per azione-reazione. E reazionari
sono i movimenti di autorità della classe dirigente o di un centro di potere.
Anche qui esistono delle versioni
che lasciano intendere un inganno nei confronti del Re e del suo entourage scritto e testimoniato successivamente
da alcune pubblicazioni di Falcone Lucifero ministro della Real casa. A
prescindere da tutto questo è assai evidente che il 13 giugno l’Assemblea
Costituente si prese un tempo per deliberare quanto stava accadendo ai danni
dei sostenitori della Repubblica.
Togliatti (26 marzo 1893,
ascendente sagittario) ricorda Caprara, suo segretario, avrebbe ordinato di ritardare la proclamazione
dell’esito del Referendum contravvenendo al decreto luogotenenziale del 23
aprile 1946 n. 219 che imponeva di pubblicare i risultati definitivi nel
momento stesso in cui erano noti. Un vizio di forma. O un aggiramento delle
procedure. Di fatto ci fu un intervento “scorretto” nel modificare all’assetto
istituzionale. Dunque nessuna trasparenza. Naturalmente la parola agli storici.
Tuttavia questo dettaglio porta
con se un fortissimo valore della configurazione astrale proposta dalla mattina
del 2 giugno. E alla faccia dei cospirazionisti, la lettura astrologica
potrebbe dargli ragione.
Il suo cosignificante di segno (i
pesci) sono in IX casa indicando in astrologia politica un
interessamento/coinvolgimento internazionale a questa faccenda. Vuoi per
l’assetto geopolitico, vuoi perché l’Italia stessa ospitava la
Santa Sede, vuoi perché il destino delle
democrazie Europee passava anche per Roma. Insomma roba da Affari Esteri. E i
pesci, posizionati in IX casa evidenziano un interessamento particolare anche
da parte del Clero in tutta la faccenda (la Chiesa è IX casa) e definiscono l’humus della
cosignificante XII. Non che siano stati i referenti di Togliatti ma è evidente
che la stessa Democrazia Cristiana e il suo alto rappresentante Alcide De
Gasperi abbiano preso parte in questo strano gioco di formazione del paese.
Il tema natale per questi
scrutini non evidenzia pianeti in IX. Il suo significatore, Nettuno e Giove
sono quasi uniti alla radice della IV casa bilancina.
Questa posizione confermerebbe
che vi siano state trattative (le “relazioni” di “famiglia” in IV casa) per
accomodare quanto detto con grande attenzione alla classe emergente,
rappresentata dalle Sinistre. Dunque se confermato dalla storia, il tema
astrale parla in modo quasi esplicito di “colpetto di stato” come sarebbe stato
descritto, ma per fortuna senza sangue e senza morti!
La IV casa in astrologia politica
indica la Giuria,
o il Partito di Opposizione. E anche un luogo fisico prediletto. Un luogo di
scambio, anche a questo punto lobbistico. E la carta racconta come potere
Temporale e potere Spirituale, sinistre e destre, abbiano condiviso una certa linea del nuovo corso
a partire dalla cacciata dei Savoia!
Ovviamente anche questo andrebbe
studiato con un certo criterio e confermato dai documenti. Certo è che in
questa carta, l’inizio del Referendum molti elementi sono esplicitamente
presenti.
Secondo lo schema di astrologia
politica evidenziato dallo studio di Andrè Barbault esistono dei cicli e
pianeti che rappresentano una determinata parte politica. Così per Nettuno e
Saturno, secondo lo studioso, abbiamo le Sinistre rappresentate dal blocco
sovietico; e per Urano e Plutone abbiamo il blocco conservatore e la “destra”
americana.
Se questo paradigma venisse
confermato anche nel caso nazionale dell’Italia ci potrebbero essere dei
presupposti interessanti in questa analisi. Le coppie si distribuiscono in modo
equilibrato, Nettuno e Giove, e Urano con Saturno. E raccontano evidentemente
della prossima fase italiana, sempre a partire dall’esito dei scrutini, dunque
una conseguenza a esso collegato. La distribuzione dei pianeti e il loro legame indica un periodo di pace e di equilibrio.
Nettuno e Giove hanno appena
realizzato una congiunzione nella bilancia in data 22 settembre 45 che secondo
la longitudine Roma avviene esattamente nel 5 grado all’ascendente (ore 8.00).
In questo settore si parla di religione, misticismo, speculazione, inflazione.
Io credo che ci siano le basi per un periodo di pace che ripeto, nella
questione italiana e con Roma, è ben rafforzata dalla posizione all’ascendente.
Infatti in questo periodo si registra un momento di distensione con la
conferenza di Londra che riunisce i rappresentanti dei paesi vincitori e il
trattamento del nuovo assetto geopolitico (21 agosto). Mentre in Italia, 11
settembre del 45 possiamo osservare l’inizio della fine del movimento
separatista siciliano (le cose sono unite e collegate, ricordano Nettuno e Giove negando l'esperienza della "separazione")
con l’arresto dei suoi esponenti politici. Si tratta di una zona storica molto
complicata che a ragione rientra nella storia nazionale: esercito americano,
mafia italoamericana (Lucky Luciano), gabellotti, proprietari terrieri,
malavita territoriale devono trovare un modo per andare d’accordo! L’evento
siciliano è da mettere in relazione con quanto sta avvenendo in Italia e sullo
scacchiere geopolitico (non dimentichiamo che la prima strage di Stato avverrà
proprio in Sicilia con il massacro di Portella della Ginestra nel 1 maggio
1947).
Tuttavia sarebbe interessante, in
un altro spazio, analizzare il piano di nascita della Sicilia e le costanti
astrologiche; ed eventualmente tentare una analisi approfondita sul ciclo Nettuno/Giove
(frequenza ogni 13 anni).
L’altra congiunzione,
Saturno/Urano
(ogni 45 anni, segnerebbe una affermazione autoritaria relativa alle politiche
di Destra, con probabili innovazioni materiali e tecnologiche) è avvenuta nel
30 aprile del 1942 (congiunzione esatta circa 15 giorni) nel segno dei gemelli
con longitudine Roma, è posta sulla cuspide della XII casa. Siamo in un periodo
storico che registra l’ultima offensiva tedesca con un tentativo di espansione
coloniale in Africa (El Alamein è il simbolo di questa sconfitta). Il piano
Barbarossa, la battaglia delle Midway, la nave italiana Laconia.
Ma è anche
l’anno della
nascita della DC nata nell’estate del 42 da alcuni esponenti del
Movimento Guelfo. Sarà De Gasperi l’uomo scelto per questa missione. Dunque
solo da questo la congiunzione sembra essere pertinente e legare un ottimo
spunto agli eventi del Referendum. Nel suo tema natale Saturno e Urano hanno un
aspetto di 130° con un trigono crescente per circa 40 giorni dopo dalla sua
nascita. Dunque Saturno/Urano sono due “lettori” dell’Italia ma anche di De
Gasperi.
La carta conferma anche l’identità
sociologica italiana, con una straordinaria Luna all’ascendente nel segno del
cancro. Si tratta di un elemento che
rafforza l’importanza del sentimento di gruppo e della relazione familiare.
“Tengo famiglia” ricordava Leonardo Sciascia descrivendo un sistema paese che
faceva capo proprio alla classe dirigente democristiana. E questo senso della
famiglia, del gruppo può essere letto sia in senso particolare, il valore del
gruppo parentale, e sia in senso sociale collettivo. Oltre a rappresentare l’affluenza
alle urne, indica il sentimento di partecipazione del popolo (la luna da sempre
governa anche le masse, i spettatori, un potenziale pubblico).
Ma indica anche un paese che
guarda ancora al suo passato, non solo quello della catastrofe fascista e la
sua deriva bellica, ma alla sua storia artistica, sociale, politica. L’Italia,
qui, sembra guardare in modo ben presente la sua storia. E per questo la carta
potrebbe esprimere un forte desiderio di non ripetere gli stessi errori.
L’opinione pubblica sente fortemente l’evento e la quasi congiunzione con
Venere aumenta il livello di sensibilità di questo momento.
Si tratta di una definizione di
Se e del Paese che coincide con una consapevolezza dei cittadini. Dunque una
immagine importante necessaria al progetto di ricostruzione che sembra
caratterizzare gli elettori. La presenza di Saturno all'ascendente Cancro, potenzia di
molto il senso di dovere e di difficoltà che spettano a questo paese. E che
nonostante la coscienza della popolazione, esisterebbe uno stato di Polizia che
potrebbe capovolgere la situazione. E in effetti questo giugno sembra
caratterizzato da spinte nazionali e internazionali molto delicate, soprattutto
per quello che concerne le spinte progressiste e socialiste.
È possibile leggere questi dati
con una forte presenza sul territorio delle sinistre emergenti. E questo evento
potrebbe essere come una predilezione del Paese e dei singoli cittadini ad una
scelta comunista e socialista (il cancro come elemento metastorico e
neurologico rappresenta il mancinismo e la sinistra, argomento che verrà
analizzato in un altro post). Ma la presenza di Saturno, appunto, secondo anche
gli schemi suggeriti dal geniale Barbault, potrebbe indicare il potenziamento
della Sinistra italiana e sovietica nel destino del Paese. Ma potrebbe indicare
uno stato di controllo atto a sorvegliare questi focolai politici. Ad ogni modo
il contesto non cambia. La tensione è registrata in questo punto della carta.
La casa cosignificante in IV,
bilancia, accoglie i pianeti Nettuno e Giove, indicando che esiste in qualche
modo una trattativa sul destino del paese. O che forse già c’è stata, essendo
già avvenuta la congiunzione nel 42
Interessante poi che la Venere si trovi nel segno
dell’ascendente ma ancora in XII casa. Il “sentire” degli italiani è anche
confuso. E se il pianeta può raccogliere in significato di trattato di pace,
forse, questa posizione semplifica la situazione italiana con una soluzione
pacifica (fatto anche questo confermato dalla storia e dai giorni 10-18 giugno
il cui sviluppo ha evitato la guerra civile).
Per questa Venere, per ora, non
riesco a leggere ulteriori piani.
L’unica opposizione del tema
riguarda appunto i nodi. Il cambiamento ribaltamento sembra entrare in
contraddizione con la VI
sagittario dove abbiamo il nodo sud. Esiste evidentemente un “
lavoro” straniero
che si è evidentemente occupato dell’Italia e che forse guarda con sospetto
questo cambiamento. Il nodo sud posto sul secondo decano evidenzia un punto
Marte/Venere (mi riferisco alle triplicità di elemento e di progressione) e
indica la Luna
per i decani di Firmico.
Tradotto: esistono forti
contrasti fuori dal paese e probabilmente, sulla scena internazionale; ed
esiste un livello di attenzione molto molto alto. Ricordiamo che il Fascismo
debutta con 10 anni di anticipo rispetto al Nazismo e che divenne perfino un
modello delle società industriali capitaliste dell’Europa e per gli stessi
Stati Uniti. In questo possiamo trovare alcuni documenti di apprezzamento dello
stesso Churchill, per altro noto per il famigerato carteggio con Mussolini. Per questo ed altri motivi, come vedremo, il destino dell'Italia è al centro dell'attenzione mondiale
La Venere in XII potrebbe farsi
portatrice di pace. Ma potrebbe indicare anche “tradimento” e “relazioni
segrete”, un clima particolare che evidenzia le condizioni in cui si trovava il
paese e che potrebbe indicare una direzione per l’esito degli scrutini.
Marte da parte sua, posto sulla
II casa leonina ha un'indicazione per le risorse e l’economia del paese. Non
sembra essere una buona posizione e potrebbe indicare un forte legame con
l’industria bellica da cui dipende il destino sociale. Si tratta di comprendere
il dato e di contestualizzarlo. Dunque un indizio in più per leggere la storia
del Paese. La presenza di
Plutone sempre in questo settore, aumenta il sospetto che in
quel momento qualcuno custodisse un ingentissimo tesoro da poter ristabilire la
sorte del paese. Ma anche qui mancano indizi. Il segreto e il nascosto
diventano una costante anche per questo punto in quanto il pianeta potrebbe
indicare ricchezze occulte, speculazioni segrete e commerci poco ortodossi.
Ora
questo punto potrebbe descrivere il contesto italiano del dopoguerra dove la
linea tra speculazione sulla povertà e il baratto è davvero al limite. Ma in un
tema nazionale, questo dato riferisce a qualche forma di finanziamento che non
trova molti riscontri storici, almeno fino ad oggi, e che potrebbe descrivere
qualcosa sulla nostra storia ancora da scoprire (finanziamenti per il paese,
promesse economiche, interessi di banche). Certo la II leonina lascia intendere lo
squilibrio tra le spese che il segno indica e la reale constatazione della
diffusa povertà. Insomma anche questo elemento porta un po’scompiglio nella
definizione del piano economico.
Il trigono di Marte con il Nodo
sud posto nella VI casa, sagittario, riferisce che esiste evidentemente, una
coscienza abbastanza affermata, degli errori commessi nelle precedenti scelte
politiche ed economiche e che gli esiti drammatici del partecipare ad una
guerra, sia stata compresa soltanto adesso. Gli elementi di fuoco possono anche
indicare un valore belligerante, che nel caso specifico lasciano intendere un
atteggiamento da “disertore” rispetto ai dispacci vigenti. Il trigono riferisce
di un legame con l’esterno/estero (il nodo sud nel passato) che ha condizionato
la vita militare ed economica del paese e che continua a mantenere un suo
statuto anche in queste elezioni.
Nel tema dello scrutinio esiste
poi una forte relazione di quadratura tra la IV, luogo di trattative secondo questa lettura, e
il punto sensibile tra I casa e XII da lasciare intendere che tutto si è
giocato proprio su una linea molto delicata.
Giove fa quadratura su Luna,
Venere e Saturno. Mentre Nettuno entra
in competizione su Venere. Giove è un elemento “forte”, come base/radix di
questa prima repubblica. I livelli sono molteplici, ma secondo Barbault, esiste
un piano di lettura che vede questo pianeta come espressione del blocco
americano e delle forze conservatrici. Che sono in netto disaccordo con il
climax nazionale e la sua idea di paese. Forse esiste un forte intento di
manipolazione che ho rintracciato in questa IV bilancina come il “tavolo delle
trattative” incurante dell’esito reale dei scrutini. Una sorta di piccola Yalta
all’Italiana!
Le prove da affrontare descritte
da questa XII sono tutte assolutamente rintracciabili nella storiografia
conosciuta. Ma a quanto pare c’è molto ancora da scoprire!
Un trigono molto forte tra lo
stellium di XII casa e ancora Giove, tuttavia, potrebbe indicare la qualità
determinante di questo Referendum e pone, appunto, la base per uno sviluppo
sociale ed economico reale (Giove è ciò che incrementa e aumenta in senso anche
materiale). E lascia intendere che esiste una spinta importante proprio da
questo punto delle trattative.
Il semiquadrato (molti più
rilevante per i transiti) tra Marte e Nettuno nelle rispettive II e IV casa,
indica che esiste una forte relazione di contrasto tra prospettive economiche,
industria e tentativi di manipolazione dal presunto tavolo delle trattative,
che ricordo si trova alla base del tema. Le prove sono per altro affermate
anche nel semiquadrato tra Sole/Saturno che indicano una restrizione
nell’azione di questo Referendum. Qualcosa che avviene non è il riflesso
preciso del paese reale. In questi due semiquadrati Nettuno e Saturno fanno il
loro gioco pesante. Le trattative appartengono qui alla Sinistra politica;
mentre la Destra
o blocco Americano si pongono con alcune condizioni sulla libera scelta dello
scrutinio. La carta, quindi, conferma le strane dinamiche che avrebbero
condizionato la prima storia della Repubblica Italiana. Esiste una eterodirezione come si dice nel
linguaggio geopolitico.
Una curiosità degna di nota. Il Medio Cielo della carta è in Ariete, con piccola porzione dei pesci. I maggiori
interlocutori di questa genesi saranno proprio due arieti, De Gasperi e
Togliatti. Marte in seconda, come significatore del segno, lascia intendere una
leadership particolarmente legata all’industria, all’economica e tutto ciò che
si collega da una posizione strategica e bellica (e siamo ancora legati alle risorse e al finanziamento). Insomma, ogni trattato di
pace indica un nuovo assetto politico. E questo dipende nella fattispecie dall'affluenza di denaro, probabilmente sotto forma di prestito. L’Italia nello scacchiere del
mediterraneo indica una posizione eccellente e sensibilissima. Marte leonino in
seconda, indica che esiste una forte predisposizione a questa leadership (si
pensi anche al segno Leone, appunto, oltre che al Medio Cielo).
(Continua 3)